La Data Ware propone soluzioni di integrazione dei sistemi informativi aziendali a largo spettro:
dalla creazione di interfacce "ad hoc" per la risoluzione di problemi di comunicazione tra applicazioni operanti con differenti standard
in diversi ambienti e piattaforme alla creazione di middleware per l'integrazione il più possibile completa tra i diversi software dell'azienda.
Negli ultimi anni le due principali iniziative strategiche intraprese dalle aziende riguardano la manutenzione ed evoluzione delle
applicazioni esistenti (applicazioni legacy) e l'integrazione dei sistemi prima all'interno dell'azienda e poi anche con i partner esterni.
La difficoltà principale di questi progetti risiede nell'eterogeneità dei sistemi presenti all'interno della realtà aziendale e nella
conseguente difficoltà di ottenere un'integrazione flessibile ed indipendente dalle piattaforme in uso.
Una delle filosofie dominanti per l'integrazione è la creazione di un "nodo d'integrazione" ovvero di uno strato middleware che rappresenti
il collante tra i vari sistemi e possa essere la sorgente unica per l'elaborazione dei dati di interesse e la successiva visualizzazione
delle informazioni via Web.
Sono Due i modelli principali che consentono la costruzione di sistemi di integrazione:
Modello RPC (Remote Procedure Call):
costituisce la base per quasi tutte le piattaforme di elaborazione distribuita
(DCOM, CORBA, Java RMI); a fronte della facilità implementativa richiede vincoli piuttosto stretti sul regime di controllo client/server,
sulle strutture dati e sui protocolli di trasporto.
Web Services:
ovvero servizi offerti via Web tramite XML che rendono possibile costruire ponti tra sistemi diversi utilizzando come
"infrastruttura di trasporto" Internet.
La soluzione Web Services sta rapidamente assurgendo a modello dominante sia per il fatto di utilizzare standard aperti del W3C
(World Wide Web Consortium) come XML, WSDL (Web Services Description Language) e SOAP sia per la possibilità di "incorporare"
anche il modello RPC sia infine per l'estrema versatilità.